Come rendere la tavola divertente ed appetitosa per i bambini

Eccovi alcuni suggerimenti su come allestirla e prepararla insieme

L’estate è arrivata e con lei molta voglia di trovare momenti di relax e compagnia con gli amici. Il desiderio di stare all’aria aperta cresce ed i prodotti che offre questo periodo aiutano a stimolare la nostra curiosità non solo per inventare nuovi sapori ( consiglio cotture a crudo, macerazioni, vinegratte, salse leggere da accompagnamento) ma anche per rendere le nostre tavole più spiritose ed accoglienti.

Una  grossa parte dei consumatori sceglie il cibo da mettere in tavola quasi esclusivamente attraverso messaggi pubblicitari e spesso le decisioni su cosa  comprare si basano sugli effetti di un’abile tecnica nota al mondo pubblicitario dell’emulazione. Non a caso si utilizzano sempre più spesso personaggi famosi, canzoni orecchiabili e in cima alle classifiche. Questo non è un atteggiamento negativo ma purtroppo troppe volte non coincide con un’adeguata qualità e salubrità del prodotto che si sponsorizza.

Come fare ed educare i nostri figli ad allontanarsi dal junk food ( il cibo spazzatura che sempre più perversa nelle tavole e nei market e causa gravi danni di salute, l’obesità è solo uno di questi) nel poco tempo che possiamo dedicare a questo aspetto nella quotidianità frenetica ? Facendo e provando. Ricordandosi che se ci mettessimo lo stesso tempo per scegliere i biscotto della colazione quanto per comprare una maglietta o un paio di scarpe, saremmo già a buon punto. Oppure cercando di coinvolgere quanto più possibile i nostri figli a fare la spesa ( argomento che abbiamo già trattato) oppure nel decidere con noi come preparare la tavola.

Il cibo si gusta non solo con quello che c’è nel piatto ma anche nel contesto in cui si consuma, quando usciamo al ristorante diciamo spesso,  bello/accogliente/originale/confortevole….. il posto e buono il cibo.
Attraverso il gioco si possono ottenere grandi risultati, in modo semplice e divertente.
Ora che le scuole sono finite possiamo coinvolgere di più i bambini a preparare le tavole e nel farlo insegnargli l’importanza del cibo prima tra tutti di non sprecarlo o buttarlo vai senza neppure assaggiarlo.

Alcuni esempi. In questa stagione possiamo mettere sempre a tavola dei pinzimoni di verdure: la carota, il sedano ( bisogna tirare via i filamenti per renderlo più piacevole al palato), il cetriolo ( meglio lasciare la buccia ricca di Sali minerali), il pomodoro, il peperone ( quello rosso è il più dolce e non soffermiamoci troppo al detto popolare che sia un alimento necessariamente difficile da digerire), la mela ( ottima anche con condimenti salati). Già piccoli bicchieri
con il pinzimonio rendono al tavola più colorata e divertente. Ci si possono affiancare salse di vari tipo, restando sui colori ad esempio delle salse a base di yogurt greco ( migliore perché più denso e lavorabile) o di ricotta fresca o stracchino. Un salsa viola fatta con della barbabietola o rossa con il pomodoro ( usare solo la parte interna e non i semi con la polpa), verde con il basilico o al menta o l’origano fresco, gialla con il mais. La ricetta di base: yogurt greco o ricotta o stracchino sale ed olio (assolutamente meglio l’extra vergine) e l’ingrediente che abbiamo scelto frullato.

Un altro suggerimento, mettere a tavola tipi di pane diversi, sarà più facile avvicinarsi anche alle farine integrali, che fanno molto bene perchè ricche di fibre ed ottime per riequilibrare e rafforzare l’intestino. Un’altra idea prendere dei piccoli panini integrali, meglio di lievito madre, tagliare la parte sopra e scavare l’interno. Dentro far preparare delle insalate con verdure di stagione e frutta secca. Un esempio: pomodori, primo sale, olive, mandorle ( i bimbi solitamente le adorano) sgombro sottolio e scorza di limone. Se siete vegetariani sostituite lo sgombro con dei ceci lessati.
Farsi aiutare a sistemare in una ciotola della frutta di stagione vedrete che incuriosirà i bambini a provarne il sapore. Oppure far preparare dei bicchieri con frutta fresca, yogurt e granella di biscotti ( frantumandoli anche con le mani).

Di idee ce ne sarebbero tantissime e basta inventarle, tenendo presente che l’importante è ricordare che il cibo che mettiamo in tavola è frutto del lavoro di chi l’ha prodotto e di noi che l’abbiamo acquistato. Che il cibo è bello, colorato, divertente e cha ha mille gusti e forme diverse…proprio come le persone ed avvicinarsi a nuovi sapori è sempre una bella avventura.

Elena Pisano
www.ricettedieleni.com